Reagire alle avversità della vita.

Di solito qui vi parlo dei work in progress, delle mie nuove uscite, ma oggi voglio parlarvi delle avversità della vita e del cammino che ognuno di noi sceglie di fare.
Ieri ho avuto la terrbile notizia che una mia carissima amica d'infanzia, aveva qualche anno meno di me, si è trasformata in uno spirito chiedendo un passaggio ad un bellissimo gabbiano per farsi portare in cielo, dove da quasi cinque anni vive l'anima di mio padre.
Si chiamava Claudia, era una ragazzina vivace e le volevo veramente tanto bene, seppure vivessimo in due città diverse, io qui a Luni Mare e lei a Genova, trovavammo nel tempo occasioni per sentirci e vederci, seppur più crescevamo e gli incontri erano rarefatti.
Perciò i contatti telefonici erano quelli più utilizzati per sentirci, ultimamente dall'avvento di Facebook almeno io cercavo di contattarla spesso, ma nei periodi lavorativi di entrambe ci eravamo un pochino perse, seppure appena avevo un minuto le mandavo qualche messaggio in chat anche con un semplice "come stai?".
In questo periodo il nostro paese sta attraversando un momento difficile, seppur sia meglio dire che tutto il mondo lo sta passando ma questa morte non è legata a questo virus, perciò pare che ci stiamo dimenticando di altre cause per cui una persona possa perdere la propria vita.
Ovviamente non dirò per rispetto la causa, quindi vorrei che tutti voi pensiate a una persona che avete perso negli anni per chiedere ai loro spiriti di vegliare su di noi e che le loro anime possano intercedere per noi e darci la forza di superare le difficoltà.
Per quanto mi riguarda lo chiedo all'anima candida di mio padre, so che lui lo fa sempre. Papà, mi manchi tanto ma il suo spirito so che è sempre vicino a noi.
Se vi va, commentate e lasciate un messaggio ai vostri cari che sono i nuovi angeli custodi della nostra vita.