domenica 16 agosto 2020

Gli orfani di Chicago, continua la stesura.

 

Questa foto è stata fatta da me, prima del lockdown, in quel periodo andavo spesso a camminare e quindi mi alzavo molto presto. 

Come ho scritto ieri ultimamente sto riportando su pc Gli orfani di Chicago, così almeno vado di pari passo con Orizzonti infiniti - Galactical Infinity. Comunque tornando al noir poliziesco, vi volevo raccontare qualche altra curiosità; innanzitutto i nomi che ho scelto per i miei quattro protagonisti: Dean Kirk (ovviamente perchè amando tanto Dean O'Gorman ho voluto che il personaggio che mi ha ispirato avesse il suo primo nome e Kirk dal personaggio di Kirk Douglas che ha interpretato in L'ultima parola - La vera storia di Dalton Trumbo), Steve (questo sarà il secondogenito, ora l'attore, o meglio il cantante, che ho usato nel mio immaginario è Ville Valo. Ora non potevo chiamarlo Ville al che ho guardato la sua foto e mi sono detta che "Steve" è un nome che gli si addice), Michael (il musicista che mi ha ispirato questo personaggio David Garret, un straordinario violinista che mi ha fatto conoscere una cara amica, facendomi vedere e sentire qualche suo video. L'ho chiamato così perchè gli sta bene come nome, non trovate?), poi c'è Aidan (beh, lui è Aidan Turner, il nostro Kili de Lo Hobbit. Non potevo separare Kili da suo fratello Fili 😁 , non vi pare?).

Chi ha letto i miei post precedenti ha visto altri attoroni che mi hanno ispirato altri personaggi: Harrison Ford, Sean Connery, Sandra Bullock e la grande Meril Streep (quest'ultima è una grande attrice che adoro, dopo la Taylor c'è lei).

 Inoltre non mancheranno altre grandi attrici quali la bellissima e sensuale Nicole Kidman, che nella mia storia è Dorinda, ma di lei non vi anticipo nulla.

Bene, ora vi saluto. Continuo a riportare su pc il capitolo 2.

Ah che ne pensate l'idea del prologo di cui vi ho accennato ieri? Io la trovo una bella idea perchè completa tutta la storia, e forse ci metterò una parte di Epilogo. Così sarà completo e un vero e proprio autoconclusivo.

Bacioni, a più tardi.

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