domenica 11 luglio 2021

Destini infranti, una storia che vorrei trasformare in una duologia.

Di solito una storia sulla seconda guerra mondiale si riesce a racchiuderla in un solo libro, la mia però differente perché inizia dal 1938 e terminerà nel 1945, quando terminò il conflitto. 
Ora, come tempistiche sono giunta al 1942- 1943 e per questo primo periodo ('38-'43) direi che 16 capitoli siano sufficienti per fare un primo libro. 
Visto che la guerra terminò nel 1945 vorrei fare un secondo libro che racchiuda gli ultimi due anni suddivisi in ulteriori 15 capitoli. 
Che dite, è una buona idea?
Vi chiedo un consiglio perché come sapete mi piace coinvolgere tutti voi che mi seguite.
Si accettano consigli da tutti: grafici, colleghi autori e colleghe scrittrici oltre blogger e lettori. 

26 commenti:

  1. Risposte
    1. Cosa pensi di questa idea? Conviene con me che l'arco di tempo che comprende la storia è lungo. Sono 8 anni.

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  2. Sì, 8 anni si possono racchiudere in una duologia.

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    1. Infatti per ora pare che l'idea della duologia sia la più gettonata.

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  3. Puoi anche fare un solo libro..giusto per fare qualcosa di diverso dai tuoi precedenti

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    1. In effetti di autoconclusivi ne ho scritti pochi,visto che anche Sussurri & ombre fa parte di una trilogia.

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  4. Suggerimento di Roberta Damiano.
    Ilenia Leonardini Una duologia va bene, secondo me.

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    1. Beh per ora siete due persone che mi suggeriscono di trasformarla in una duologia. Vediamo cosa diranno altri lettori.

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    2. Roberta Damiano sai perché l'ho chiesto? Perché essendo un periodo esteso non vorrei venisse troppo lungo e diventare troppo pesante.

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    3. Ilenia Leonardini Hai fatto bene a chiedere.

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  5. Rita Stramaglia scrive su facebook:
    Ilenia Leonardini per me sì.

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    1. Interessante come suggerimento. Ti ringrazio tantissimo ^_^

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  7. Si, è un'ottima idea, per varie ragioni: eviti di pubblicare un "volume mostro" che può scoraggiare gli eventuali lettori, puoi lavorare ocn più calma, crei aspettativa per il finale delal storia

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    1. Infatti è quello il mio timore, che se faccio un libro unico le persone si stufino, visto che abbraccia un periodo così lungo, do la possibilità al lettore di attendere la fine della storia con tutti i suoi colpi di scena.

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    2. appunto, una storia troppo lunga svcoraggia, una saga crea aspettativa

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    3. Come ho fatto con la trilogia dei Segreti.

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    1. Quindi anche tu pensi che debba fare due libri per rendere la storia ancora più avvincente.

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  9. Commento di Alfredo Betocchi.
    O lo riscrivi, allungando la trama in modo da poterla dividere in un punto significativo o semplicemente individui un capitolo intrigante e lo interrompi creando il primo romanzo. Il resto formerà il secondo libro. :)

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    1. Alfredo Betocchi infatti è quello, è per la storia che risulta troppo lunga.

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  10. Sì, l'idea della duologia mi sembra buona. Appesantisce meno lo storia che il lettore si troverà di fronte. Un testo meno corposo. Se opterai per questo sviluppo, però, dovrai ragionare riguardo all'epilogo del primo volume in modo da rendere fluido il passaggio da uno all'altro.

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  11. Ciao Ilenia sii gli ultimi due 2 anni della 2a Guerra Mondiale sono quelli piu intensi di quel bruttissmo conflitto e periodo storico .Poiche la Germania nazista si trova all apice del potere sulle altre nazioni europee. L 'Italia e la Francia sono occupate dai nazisti con solo la resitenza partigiana n in ambedue i Paesi tiene accesa una flebile speranza di vittoria, che poi avverra' contro Hitler. L unico Paese libero il Regno Unito con al governo inglese il grande Winston Churchill . unico baluardo contro la Germania nazista nonstane l inferiorita tecnolgica e di mezzi militari dell' epoca rispetto alla Germania nazista riesce a tenere testa fino allo sbarco in Normandia di Americani e Canadesi contro i Nazisti . I campi di concentramento sono stracolmi di migliaia anzi milioni di vittime innocenti tenuti in condizioni disumane e veegognoese. In questi ultimi 2 anni dal 43 al 45 il periodo piu sconvolgente sia per cruenza di atti e di fatti bellici , e' sicuramente per te un ottimo spunto per scrivere storie su soldati della Liberazione vedove di partigiani, su storie a lieto fine sui prigionieri e deportati alle fine liberati da un incubo ,senza diemnticare mai chi purtroppo non ce l a fatta a tornare libero.Moltissime cose si possno scrivere sul quel perido tremendo, basta iniziare dal primo rigo in poi e cosi via.Semrpe ricchi di emzoioni i tuoi Testi cosi sara' anche per questo nuovo Libro .Come mio consiglio potresti cominciare da Chruchill oppure dai gruppi dei Partigiani italiani impegnati a combattere contro gli invasori tedeschi e le SS. Una bellissma storia o romanzo uscira' dalle tue pagine pronto per essere letto . Auguri Ilenia
    Uh abbraccio

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