Pensieri e riflessioni di una scrittrice sognatrice!

Fin dall'inizio di questa situazione molte persone non sapevano come affrontarla, poi il peggio è stato quando hanno imposto il lockdown, non si poteva uscire, al massimo per fare la spesa e non più di due volte a settimana e nemmeno andare fuori dal proprio comune, seppure ora possiamo farlo rimane il divieto di attraversare i confini regionali a meno che per motivi di lavoro o sanitari e qui ci vuole l'autocertificazione.
Io, personalmente, non ne ho sofferto molto ... beh mi mancava poter andare a fare una camminata salutare alla Tenuta di Marinella, andare a dare le ripetizioni a domicilio oltre potermi sedere sulla spiaggia a perdermi nell'ammirare l'orizzonte dove il cielo e il mare si uniscono. (La foto che vedete l'avevo fatta l'ultima volta che sono andara a camminare da sola alla Tenuta di Marinella).
Però la persona che ne ha sofferto di più, almeno fino a lunedì scorso, era mia madre. Lei non ne poteva più di rimanere tappata in casa e la capisco, è vero che comunque abbiamo una terrazza dove lei può tranquillamente andare, annaffiare le piante e passare un po' di tempo a rilassarsi, magari leggersi un libro o semplicemente stendersi sulla sdraio.
Al pomeriggio lei guarda la tv, legge ... mentre io scrivo con in sottofondo un dvd o qualche altro programma, insomma mi tengo occupata.
Sapete credo che se continuiamo a rispettare quello che ci viene detto per impedire che si ritorni a un lockdown, forse, ritorneremo alla normalità come la conosciamo.
Con lo sforzo di ognuno impareremo una grande lezione, in particolare quello di rispettare il nostro pianeta.
So che è stato un brutto e difficile periodo per tutti,  però è anche vero che la natura si è ripresa i suoi spazi e si è un pò disintossicata dalla nostra continua presenza; la stavamo veramente rovinando.
Il buco dell'ozono si è chiuso, i canali a Venezia sono frequentati da creature quali le meduse, i cavallucci marini e altri pesci e le acque sono chiare e pulite.
L'inquinamento atmosferico è drasticamente calato, la Terra sta respirando aria pura ... inoltre, per chi come me segue gli alieni, pare che ci siano stati moltissimi avvistamenti di Ufo in tutto il mondo. Ora questi non possiamo che catalogarli come segnali e messaggi che gli extraterresti ci stanno mandando.
Noi esseri umani dobbiamo imparare la lezione, quindi per tornare alla normalità vediamo di rispettare anche la natura, cerchiamo di prenderci cura della nostra casa: la Terra.
Perché è l'unico che abbiamo, visto che seppure i telescopi lanciati dalla Nasa, ogni giorno, trovano nuovi esopianeti nei quali la razza umana potrebbe vivere ... per ora non abbiamo la tecnologia necessaria per arrivarci e chi ce l'ha non credo abbia molta voglia di aiutarci a metterla in pratica.
Ora, vi chiedo che ne pensate di quello che è successo? Di quello che stiamo vivendo e delle limitazioni che ancora abbiamo? Come avete reagito a questa situazione?
Cosa vi ha più spaventato? E cosa vi spaventa ancora? Cosa avete fatto durante la quarantena?
Raccontatemi le vostre esperienze.
A più tardi.
Ilenia.