mercoledì 16 marzo 2022

Oggi un anniversario speciale. Quando ho finisto di scrivere sul quadernino Segreti inviolabili.

 
Il 16 marzo del 2018 finii di scrivere sul mio quadernino il primo libro della Trilogia dei Segreti: appunto Segreti inviolabili.
In quei giorni ero nella fase di stesura anche su pc degli altri capitoli, questa nuova creazione di genere thriller, noir e soprattutto con al suo interno dinamicità e colpi di scena. Sapeste le nottate passare a scriverlo; specialmente quando sognavo le scene e per non dimenticarle mi svegliavo, prendevo il quadernino e la penna e scrivevo.
Infatti è sempre quello che racconto per quello che riguarda la prima scena che appare nel primo capitolo, è così l'avevo sognata e mi svegliai e presi "carta e penna" e inizia a scriverlo.
Vi dico solo che nel booktrailer è presente la scena che sognai, vediamo chi di voi la indovina. In questo booktrailer realizzato dalla mia mitica grafica trovate tutta la sintesi di scene che vi faranno andare su amazon per prenderlo.
C'è sia in e-book che cartaceo.
Eccovi il booktrailer di Segreti inviolabili
Estratti dal libro: Segreti inviolabili

3 commenti:

  1. Infatti di notte si scrive meglio perché c'è silenzio.

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    1. È vero perché si è soli e a "contatto", con I propri personaggi.

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  2. Il silenzio concilia le idea e permette di creare scenari dinamici. E lo è stato per me nel creare questa trilogia Noir Poliziesca.

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